La Ceja (Colombia). Il 12 aprile 2023, dopo la Celebrazione Eucaristica di accoglienza nella Cappella della Casa dell’Ispettoria Maria Ausiliatrice (CMA), di Medellín, Madre Chiara Cazzuola, in Colombia per la Festa del Grazie Mondiale che si terrà a Bogotà il 26 aprile, ha raggiunto il Noviziato interispettoriale e internazionale San Giuseppe a La Ceja, Antioquia.
Al suo arrivo, è stata accolta dai giovani in formazione del Noviziato Sacro Cuore dei Salesiani di Don Bosco, da studenti e studentesse del Collegio Maria Ausiliatrice, dal personale, dalle giovani in formazione delle Ispettorie FMA colombiane e dalle novizie della Conferenza Interispettoriale CINAB.
Significativo è il gesto che le è stato chiesto di compiere: dopo aver calzato un paio di guanti bianchi, ha lasciato andare verso il cielo una colomba bianca, come gesto di pace, “perché tu sei la nostra Messaggera di pace”, ha spiegato suor Bernarda Santamária, Maestra delle Novizie, mentre le Novizie cantavano “le tue mani sono colombe di pace” (video).
Madre Chiara ha poi incontrato le giovani del Periodo di Verifica e Orientamento, le Postulanti delle tre case di formazione della Colombia e le Novizie della CINAB, che hanno espresso con creatività e arte la gioia di averla tra loro attraverso danze e canti.
Successivamente, la Madre si è resa disponibile per un tempo di dialogo con le formande, sulla loro realtà attuale e sul percorso formativo: “Sono molto contenta di essere qui con voi oggi e ringrazio le Ispettrici per aver pensato di farmi iniziare questo percorso in Colombia a cominciare da voi. (…) Certamente la Formazione è un’opera di artigianato, dove si lavora a più mani. C’è sicuramente l’Artigiano che modella, però poi ci sono tante persone insieme, come comunità, che accompagnano il vostro cammino. Vorrei ringraziare anche loro per l’impegno, la vicinanza, l’accompagnamento quotidiano della vostra vita. Il periodo che state vivendo – dall’Aspirantato, Postulato, Noviziato – richiede un cammino orientato e anche chiaro, un sacrificio che dà gioia, perché nasce da una scelta di fondo (…), quindi è un processo consapevole, ma felice. Il segno che state camminando bene sono la pace del cuore e la serenità”, ha esordito la Madre.
Ha quindi risposto alle loro domande, incoraggiandole a promuovere una cultura di pace – secondo lo slogan della Festa – con le persone che le circondano, ad avere una chiara motivazione per Dio, ad essere felici nell’annuncio di Gesù e ad essere umili, perché “è il Signore ci invia e ci sostiene, senza di Lui non possiamo fare niente”. Infine, ha raccomandato di portare sempre Maria con sé, di “farla lavorare: lei lavora sempre, ma noi possiamo chiedere qualcosa di più sempre. È chiaro che dobbiamo sentirci sempre figlie, se vogliamo che lei sia sempre Madre, e lei lo è. Ricordiamoci la nostra identità è mariana e che noi siamo chiamate a vivere la spiritualità del Magnificat”.
L’incontro si è concluso con il canto “Le tue mani sono colombe di pace”, la melodia che la ha accolta al mattino.
Foto: Flickr FMA
La tua presenza fra noi, in Colombia, è il passo della Madonna. Le tue mani sono colombe di pace, la tua testimonianza di serenità, di gioia, di fraternità… accende il fuocco del nostro cuore. GRAZIE!
Grazie mille alla Madre Chiara per la sua parola molto profonda! ha fato bene anche a me. Grazie a Sr. Bernarda per la traduzione fedele! Buone feste! com afetto, Sr. Apoline.