Tam Ha (Vietnam). Il giorno 13 ottobre 2019, festa della Madonna di Fatima, nella comunità ispettoriale, di Tam Ha (Vietnam), si è svolto l’incontro di formazione per le giovani del PVO (Periodo di verifica ed orientamento), giunte da 3 comunità: Assunta, San Giovanni Bosco e Mazzarello dell’Ispettoria “Maria Ausiliatrice” (VTN).
Appena arrivate, sono state accolte dall’Ispettrice, Suor Rosa Vu Thi Kim Lien, da Suor Teresa Nguyen Kim Lien, responsabile della formazione e dalle sorelle della comunità ispettoriale San Giuseppe, dove si sentiva un clima di affetto, di famiglia e di fraternità che era segno l’amore dell’Istituto per ognuna di loro. Hanno trascorso la giornata insieme, pregando, cantando, ballando e condividendo con gioia e fraternità.
Con alcune parole iniziali, l’Ispettrice, ha acceso in loro un vivo senso di appartenenza all’Istituto, il desiderio di vivere la loro esperienza con tutto il cuore, pronte a condividere e ricevere tutte le indicazioni, i consigli, i suggerimenti utili per poter portare avanti felicemente la loro vocazione e viverla con gioia. Poi, Suor Maria Dang Lan ha condiviso le sue riflessioni sul tema: “Primi segni essenziali della vocazione FMA”. Oltre a ricevere ulteriori conoscenze, hanno avuto anche l’opportunità di formare gruppi di condivisione sulle esperienze di vita e le difficoltà nel cammino della vocazione. Attraverso la riflessione, sono più consapevoli della loro vocazione, più motivate a vivere la vita consacrata e a perseverare nella pratica del quotidiano, come insegnava Don Bosco: obbedire nelle piccole cose, non rattristarsi quando riceve la correzione e avere uno spirito di sacrificio e di rinuncia di sé. In questo modo possono seguire Gesù ogni giorno di più.
Nel momento del dialogo, l’Ispettrice e le suore si sono rese disponibili a rispondere alle loro domande. Hanno condiviso esperienze preziose di vita consacrata e rafforzato anche la chiamata ad impegnarsi per camminare nella santità di ogni giorno.
Chiudendo l’incontro, che è stato molto significativo, hanno ripreso il loro cammino per tornare in comunità con cuore gioioso e con il desiderio di impegnarsi maggiormente nella formazione personale per poter servire Dio nella missione educativa salesiana.