Pregare con Madre Mazzarello

(Francia-Belgio Sud). L’avvicinarsi del 150° anniversario della Fondazione dell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice, ha sollecitato l’Ispettoria Francia Belgio-Sud Notre Dame des Nations (FRB) ha scrivere il testo “Con Maria Domenica Mazzarello. Due giovani FMA, suor Sandrine Gilles e sr Marie Vaillant, hanno intrapreso con gioia il cammino di studio e di approfondimento di Madre Mazzarello.

Maria Dominica è austera, con il suo grande velo nero, eppure quando conosciamo il suo piccolo villaggio di Mornese arroccato su di una collina, è sorprendente vedere l’entusiasmo che nasce dai più giovani per questa Donna, una Santa della porta accanto, come diremmo oggi, che non ha mai smesso di chiedere: “Sei gioiosa?». E poi, e questo è ovvio per le giovani suore, Maria Domenica ha qualcosa da dire ai giovani, ai genitori e agli educatori di oggi.

Quale missione svolgono suor Sandrine e suor Marie, impegnate nella Pastorale Giovanile, l’una nel Centro di Spiritualità dei Salesiani di Farnières e l’altra nel Collegio Don Bosco Ganshoren – Bruxelles.

È stato molto bello lavorare insieme, io suor Sandrine belga, studiosa di letteratura classica, ho imparato latino e greco. E suor Marie, francese, di cultura scientifica, ingegnere. Abbiamo conosciuto Maria Domenica in Noviziato A Castelgandolfo a Roma, risponde suor Sandrine, che ha detto di sentirsi “tanto Maria Domenica quanto Don Bosco”.

All’inizio, l’idea è stata quella di scegliere 15 parole che evocassero la spiritualità di Maria Mazzarello, continua suor Sandrine. Ma pregare per 15 giorni significa anche intraprendere un viaggio spirituale con Maria Domenica. Così, con suor Marie, abbiamo ripreso le lettere di Madre Mazzarello e siamo partite dal suo profondo rapporto con Dio.  Suor Sandrine lo chiama “la ricerca di Dio nella vita quotidiana”, “l’orizzonte che si dà alla vita”.

Un aspetto che abbiamo ritenuto importante da condividere è stato il cammino interiore fatto da Main, il lavorare su di sé, riconoscere che la vita è una lotta e che da lì ci si educa allo sguardo, rileggendo gli eventi, senza giudicare. Abbiamo imparato da Maria Domenica che la sua vocazione è stata prima di tutto quella di donna, laica e consacrata a Dio.

Educazione, fiducia, amore per il lavoro e, naturalmente, gioia, sono le parole chiave che accompagneranno la preghiera in questi 15 giorni.

“I santi sono Vangeli viventi. Possiamo quindi pregare attraverso la loro vita, possiamo lasciarci toccare dal Signore attraverso il modo in cui Maria Domenica ha vissuto“, sottolinea suor Sandrine.

La Collana “Pregare 15 giorni con…“, dell’Edizione Nouvelle Cité, si presenta in un formato piccolo e bianco con un bordo blu scuro. Sono state già pubblicate circa 215 opere, che aiutano a pregare e camminare con tanti testimoni di Cristo. Dal 29 ottobre si può pregare con Santa Maria Domenica Mazzarello, Fondatrice con S. Giovanni Bosco delle Figlie di Maria Ausiliatrice, Salesiane di Don Bosco.