Roma (Italia). La Superiora Generale dell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice, Madre Chiara Cazzuola, nella Circolare n°1034 presenta alle Figlie di Maria Ausiliatrice la Strenna 2024 del Rettor Maggiore dei Salesiani di Don Bosco, Cardinale Ángel Fernández Artime:
«Il sogno che fa sognare»
Un cuore che trasforma i “lupi” in “agnelli”
“L’intento della Strenna” – spiega la Madre – “è quello di proporre alla nostra riflessione il sogno di Don Bosco che ancora oggi anima la missione salesiana nel mondo, non solo per non dimenticare le nostre origini, ma soprattutto per aiutarci a ripensare la nostra vocazione e la nostra fedeltà nell’oggi”.
A tal proposito, riprende l’efficace espressione di Madre Mazzarello – “adesso è proprio il tempo di ravvivare il fuoco” – che invita a “rinnovare il nostro essere Figlie di Maria Ausiliatrice e la passione educativa che ci contraddistingue nella Chiesa” e il Messaggio augurale di Papa Francesco alla Curia romana, nel quale il Santo Padre “afferma che ci vuole coraggio per amare e per camminare, per andare oltre. La fatica, oggi, è quella di trasmettere passione a chi l’ha già persa da tempo”.
“Care sorelle, crediamo che Dio vuol fare e può fare cose grandi in ognuna di noi!”. Esprimendo la certezza che la Parola “è luce sul nostro cammino” (cf Salmo 119, 105) ed “è capace di risvegliare le migliori risorse ed energie per rispondere, in questo momento storico, alla missione che il Signore ci affida”, incoraggia inoltre a vivere da “innamorate”, piuttosto che da “abituate”, per “animare ed accompagnare, in un continuo discernimento, la crescita vocazionale di ogni persona che ci è affidata”.
Del Sogno dei 9 anni, di cui nel 2024 si celebra il Bicentenario, riprende poi la centralità della figura di Maria, indentificata come la “Maestra”, che Don Bosco, nel 1885, indicherà alle Figlie di Maria Ausiliatrice di Nizza Monferrato, con la sua efficace e consolante presenza materna: “Maria è qui e cammina in questa casa” (cf Cronistoria V 52). “È sempre lei – osserva Madre Chiara – che continua a compiere meraviglie nella nostra vita e nella nostra missione educativa”.
Un altro aspetto del Sogno evidenziato dalla Madre è quello della presenza tra e con le giovani e i giovani, che i Fondatori “hanno vissuto pienamente e che la stessa Madre Mazzarello ha incarnato a Mornese in modo geniale, con tutte le sfumature femminili”.
Per realizzare una presenza significativa nella contemporaneità, esorta pertanto le FMA ad “avere il coraggio di investire costantemente nella formazione dalla quale dipende la qualità della vita dell’Istituto e la fecondità della sua missione” e a “risvegliare ed alimentare la cultura vocazionale che renderà veramente generative le nostre comunità nella Chiesa e nei vari contesti dove Dio ci chiama oggi” (cf Presentazione Atti CG XXIV).
Al termine della Circolare n°1034, Madre Chiara ringrazia il Rettor Maggiore per la sollecitazione, attraverso la Strenna, “a rinnovare il nostro impegno di essere comunità generative di vita nella Famiglia salesiana, nella dimensione femminile-materna-mariana che, in quanto Figlie, siamo chiamate a far risplendere nella vita quotidiana e nella missione” e conclude augurando ai Confratelli Salesiani, ai vari gruppi della Famiglia salesiana, alle Comunità Educanti, ai giovani, alle sorelle e alle loro famiglie, un 2024 di pace e di speranza.
“Continuiamo ad invocare lo Spirito Santo perché illumini i governanti, doni coraggio a tutti gli operatori di pace e di bene, consoli quanti soffrono a causa della guerra, della violenza, della persecuzione. Sostenga e infonda coraggio a quanti operano: giovani e adulti, per un futuro di fraternità sociale rispettosa dei diritti umani. Alla protezione di Maria, Guida, Aiuto e Regina della Pace, affidiamo tutta l’umanità”.
