Seveso (Italia). Dall’8 al 10 luglio 2022 si è svolto a Seveso, provincia di Monza e Brianza, presso il Centro Pastorale Ambrosiano San Pietro, il Congresso Regionale dei Salesiani Cooperatori (SSCC) di Italia Malta Medio Oriente, per eleggere il nuovo Consigliere Regionale del Consiglio Mondiale.
Erano presenti, oltre a Delegati, coordinatori e consiglieri delle Province italiane, don Joan Lluis Playà, Salesiano di Don Bosco, Delegato Mondiale per la Famiglia Salesiana, il Sig. Duc Nam Nguyen, SDB, Delegato Mondiale per i Salesiani Cooperatori, suor Lucrecia Carmen Uribe, Figlia di Maria Ausiliatrice, Delegata Mondiale per i Salesiani Cooperatori, don Giuseppe Buccellato, SDB, Delegato Regionale per i Salesiani Cooperatori e suor Elena Cavaliere, FMA, Delegata Regionale per i Salesiani Cooperatori.
Il Congresso ha avuto inizio con la Celebrazione Eucaristica, per affidare al Signore un momento così significativo per l’Associazione.
Ha aperto gli interventi della prima giornata il Coordinatore Mondiale dei SSCC, Sig. Antonio Boccia, in collegamento online, che ha affrontato il tema “I SSCC chiamati a vivere la sinodalità nella Chiesa”. Il Sig. Boccia ha sottolineato come Don Bosco abbia voluto “consacrati e laici”, pertanto corresponsabili della missione della Chiesa, a cui non deve mai mancare l’apporto carismatico dell’impegno di ciascun Salesiano Cooperatore.
Sul tema “Sinodalità e leadership. La dimensione biblica della sinodalità”, è intervenuta suor Lucrecia Uribe, che ha evidenziato come nell’Antico e nel Nuovo Testamento si possano incontrare figure che possono essere riconosciute come modelli di sinodalità e che ancora oggi possono suggerire le pratiche giuste per l’accompagnamento nel cammino dei Centri Locali e dei giovani.
Il Sig. Duc Nam Nguyen ha poi parlato della sinodalità dal punto di vista carismatico, mettendo in luce come nel processo educativo ed evangelizzatore dei giovani pensato da Don Bosco siano presenti alcuni tratti caratteristici della sinodalità e che i SSCC devono continuare a camminare nel solco da lui tracciato.
La seconda giornata di lavoro è stata caratterizzata, oltre che dagli interventi degli incaricati regionali dei vari settori e di quelli di don Giuseppe Buccellato e di suor Elena Cavaliere, dalla relazione di fine mandato del Sig. Carlo Pellegrino, Consigliere Mondiale uscente.
Dopo aver ringraziato tutte le persone che hanno collaborato con lui durante il suo mandato, Carlo ha ricordato ai Salesiani Cooperatori di continuare a mantenere vivo il “Progetto di Vita Apostolica” per essere presenza viva, profetica e sinodale nella Chiesa di oggi e mantenersi saldi nella vocazione. Evidenziando i passi compiuti insieme nel percorso del suo mandato, ne ha posto all’attenzione altri ancora da affrontare.
Durante la seconda giornata, hanno inoltre suscitato vivo interesse le presentazioni dei tre candidati al ruolo di Consigliere Mondiale per la Regione Italia Malta Medio Oriente: Italo Canaletti, Matteo Caracciolo e Massimo Melodia. Ciascuno di essi, con stili e tratti diversi, ha saputo infatti trasmettere ai partecipanti il grande amore e lo spirito di servizio verso Don Bosco, i giovani e l’Associazione.
Il 10 luglio è stata la giornata culmine del Congresso in cui, dopo l’affidamento allo Spirito Santo, gli aventi diritto hanno espresso con il voto la propria preferenza per l’elezione di uno dei tre candidati a Consigliere Mondiale. È stato eletto Italo Canaletti, appartenente alla Provincia Adriatica.
Al termine della Celebrazione Eucaristica di fine Congresso, il neo eletto Consigliere Mondiale ha espresso il suo saluto, proponendo agli altri due candidati di entrare a far parte della Consulta Regionale: Matteo Caracciolo, in qualità di incaricato delle Formazione, e Massimo Melodia dell’Amministrazione. Entrambi hanno accettato con gioia, mettendosi a loro volta a servizio dell’Associazione per il bene comune, secondo l’insegnamento di Don Bosco, Padre e Maestro dei Salesiani Cooperatori e di tutta la Famiglia Salesiana.
