Accoglienza Ispettrice BAP

San Paolo (Brasile). Il 19 marzo 2022, Solennità di San Giuseppe, nella cappella del Collegio Santa Inês a San Paolo, si è tenuta la Celebrazione Eucaristica di accoglienza e inizio del servizio di animazione e di governo dell’Ispettrice dell’Ispettoria Nossa Senhora Aparecida (BAP), suor Alaíde Deretti, già Consigliera Generale per le missioni dal 2008 al 2021.

Don Justo Ernesto Piccinini, Salesiano di Don Bosco, Ispettore dell’Ispettoria Maria Ausiliatrice di San Paolo (BSP) ha presieduto la Celebrazione, concelebrata dagli Ispettori dell’Ispettoria S. Alfonso M. De’ Liguori di Campo Grande (BCG) e dell’Ispettoria San Pio X di Porto Alegre (BPA), don Ricardo Carlos e don Gilson Marcos da Silva.

Alla S. Messa, in cui si celebrava anche il 50° anniversario di vita religiosa di suor Alaide, erano  presenti le FMA del Consiglio ispettoriale, alcuni membri della Famiglia Salesiana – FMA, SDB, Ex-allievi/e, Salesiani Cooperatori – giovani in formazione, collaboratori laici, familiari e amici dell’Ispettrice.

Nell’omelia l’Ispettore, commentando le Letture, si è rivolto così a suor Alaide: “Oggi è la Solennità di San Giuseppe, patrono della Chiesa universale. Il suo nome significa ‘Dio aggiunge’ e ci insegna ad essere aperti ai piani di Dio. Lui sta aggiungendo qualcosa di più a tutto ciò che già fai, in modo che tu possa continuare a fare un grande servizio. Accetta i disegni di Dio anche nel silenzio e in mezzo ai dubbi fidati e potrai vedere le meraviglie che Dio opera in tutti coloro che si fidano di lui”.

Alla conclusione della Celebrazione, le giovani in formazione, indossando la maglietta con il logo del 150° Anniversario di Fondazione dell’Istituto FMA, hanno dato vita a una piccola coreografia sulla base dell’Inno, in omaggio alla nuova Ispettrice, che ha ringraziato con questo messaggio:

“Grazie per la vostra presenza e per il sostegno. Nonostante la pandemia, siamo gradualmente in grado di incontrarci faccia a faccia e questo ci aiuta e ci aiuterà a camminare in comunione, facendoci promotrici di speranza.

Ringrazio Dio che siamo in tanti a camminare insieme, perché da sola non posso certo fare nulla. Don Bosco ha sempre sottolineato l’importanza di essere molti, di essere un grande movimento, perché nella reciprocità l’uno anima l’altro e insieme si può intravedere meglio l’orizzonte.

Iniziare questo servizio di animazione e di governo nella solennità di San Giuseppe è allo stesso tempo una sfida e una certezza. Sfida, nell’assumere, seguendo il suo esempio, la cura della vita, in uno stile semplice e attento, nel dono totale di sé, per promuovere la vita e la speranza nel cuore di ogni persona e comunità. Certezza, che abbiamo un Patrono e Protettore che, così come si è preso cura di Maria con amore e si è dedicato con impegno all’educazione di Gesù, veglia, cura e protegge ognuno di noi.

Che sia anche il ‘guardiano’ dell’Ispettoria Nossa Senhora Aparecida e di tutto il Brasile, aiutandoci a vivere in costante attenzione a Dio, ai suoi segni e ad essere disponibili al piano del Signore, perché tutti possano ‘avere vita e averla in abbondanza’.

Al fianco di San Giuseppe c’è Maria. Lei continua a dirci: ‘Fate tutto quello che vi dirà’. Con Giuseppe e Maria è possibile vivere il Miracolo del vino nuovo, del vino buono, perché siamo tutti pronti a dare il meglio di noi per risignificare il Carisma nella nostra realtà, per dare fecondità alla missione salesiana”.

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