Calcutta (India). In comunione con tutto l’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice, le Comunità Educanti dell’Ispettoria Maria Ausiliatrice (INC) hanno celebrato con una serie di eventi e iniziative il 150° della Fondazione, che ricorre nell’anno del 100° anniversario di presenza delle FMA in India. L’uso dei CAPS, i cappellini del Centenario ha portato un tocco di allegria soprattutto tra i piccoli e i giovani.
Il 5 agosto 2022, le FMA hanno rinnovato il loro impegno a vivere con radicalità l’impegno di essere “monumento vivente di gratitudine” a Maria Ausiliatrice. Le celebrazioni realizzate attraverso momenti di preghiera, eventi insieme alle Comunità Educanti e ai rappresentanti della Famiglia Salesiana, a livello comunitario, scolastico, educativo, parrocchiale e diocesano, sono state un’opportunità concreta per far conoscere l’Istituto FMA.
Tutte le Comunità si sono preparate a questo evento storico con tre mesi di preparazione sui temi indicati e condivisi dall’Istituto: le Costituzioni, dono di Maria; l’orizzonte trinitario e l’orizzonte cristologico nelle Costituzioni, oltre a una settimana di preparazione attraverso l’animazione liturgica su temi carismatici e con celebrazioni penitenziali. La solenne Celebrazione Eucaristica è stata il culmine dei festeggiamenti per ogni Comunità Educante.
Le celebrazioni giubilari a livello locale hanno dato risalto al tema della fedeltà: il 50° di suor Rose Ezarath e suor Teresa Thudianplackal a Bandel, suor Theresa Korattiparampil a Ranchi; il 60° di suor Elizabeth Makil a Barasat e di suor Silvina Kujur a Dum Dum.
La scuola di Barasat ha organizzato AUXI AURA 2022 un evento che ha coinvolto 20 Scuole riunite per una giornata sul tema “Gioioso Centenario dell’Eredità” (Joyful Centenary of Inheritance). L’AUXI AURA è stato un evento davvero gioioso e si è concluso con uno spettacolo musicale apprezzato da tutti.
La Comunità Maria Ausiliatrice della Casa ispettoriale di Dum Dum, Calcutta, il 17 luglio ha rinnovato l’impegno di fedeltà nella chiesa parrocchiale di S. Patrizio a Dum Dum, in occasione del bicentenario della chiesa.
Le aspiranti della Comunità B. Eusebia Palomino di Barasat hanno dato espressione al Carisma presentando la rappresentazione “Lei la prima, Lei la leader”, su Maria. Hanno anche portato il pubblico di Barasat a ripercorrere la memoria dell’arrivo delle 6 missionarie pioniere in India.
La Comunità Auxilium di Kalyani ha lodato Dio per la prodigiosa espansione dell’Istituto nel mondo, proiettando ai fedeli presenti alla Santa Messa un breve power point con la storia degli inizi della Congregazione.
Le ragazze del Convitto di Kurseong hanno presentato una rappresentazione per mettere in luce lo spirito delle origini e i bambini del catechismo della parrocchia sono stati invitati a vedere il film su Madre Mazzarello.
Le Novizie del Noviziato Sacro Cuore di Gesù di Ranchi hanno messo in scena in modo creativo il mandato “A te le affido” e le ragazze del Convitto di Ranchi hanno presentato una mostra carismatica sulla vita di Maria Mazzarello e sullo sviluppo e l’espansione della missione e del carisma dell’Istituto FMA.
Le Comunità Calcutta Gobra e Park Circus si sono unite per celebrare il giorno della Fondazione e l’arrivo delle prime missionari in India con i Salesiani di Don Bosco, i membri di altre comunità religiose, i Salesiani Cooperatori, i membri ADMA, gli/le Exallieve/i e i rappresentanti dei Consigli parrocchiali, del Centro del Rinnovamento Carismatico, i/le collaboratori/trici e altri parrocchiani.
La Comunità B. Laura Vicuña di Jumaikela ha celebrato il giorno della Fondazione con una S. Messa solenne presieduta da Mons. Emmanuel Kerketta, Vescovo della Diocesi di Kunkuri. Nell’omelia, il Vescovo ha sottolineato il prolungamento dell’opera missionaria di Gesù da parte delle Suore Salesiane in diverse parti del mondo. È seguito una rappresentazione con la guardia d’onore degli Scout e le Guide della Scuola, un canto festoso, una danza e una scenetta sulla vita delle suore missionarie.
Le celebrazioni del 150° anniversario della Fondazione dell’ Istituto proseguono, con l’auspicio che portino abbondanti frutti nella vita di ogni FMA, per mantenere vivo il carisma salesiano nella fedeltà creativa a Don Bosco e a Madre Mazzarello.
