Ypacaraí (Paraguay). Dal 26 al 29 settembre 2024, presso la Casa della Famiglia Salesiana di Ypacarai, si è tenuto un Congresso formativo a cui hanno partecipato 130 Salesiani Cooperatori membri dei Consigli provinciali di Argentina, Cile, Paraguay e Uruguay.
Il tema “Esperti nell’accompagnamento” è stato approfondito dal punto di vista biblico da Miguel Zervnja, Consigliere mondiale per la Regione del Cono Sud, che ha parlato di Mosè e della Samaritana. La dimensione salesiana è stata presentata da don Alejandro Gómez, SDB dell’Argentina e da suor Marianela Sánchez, FMA dell’Ispettoria cilena S. Gabriele Arcangelo(CIL), con un workshop guidato da Margot Hourcade, Salesiana Cooperatrice responsabile della formazione della Regione, che ha offerto alcune linee guida per riscoprire l’accompagnamento ricevuto e donato da Don Bosco.
Suor Marciana Toledo, Ispettrice dell’Ispettoria S. Raffaele Arcangelo (PAR), nella Buonanotte ha parlato della preparazione triennale dell’Associazione verso la celebrazione dei 150 anni di fondazione, sottolineando la particolarità carismatica che Don Bosco desiderava per i suoi “laici nel mondo e nella Chiesa”.
Altrettanto prezioso è stato il contributo della Sig.ra Marlene Duarte, membro di Canção Nova, uno dei Gruppi della Famiglia Salesiana, che ha presentato l’“Accompagnamento in famiglia” a partire da alcuni documenti del magistero della Chiesa.
Suor Lucrecia Uribe, delegata mondiale del ASSCC, ha presentato il tema “Abbracciare con amore gli irrinunciabili”, cercando di accostare la formazione integrale all’accompagnamento, che produce come risultato una sempre maggiore identità nei membri dell’Associazione laicale: “la vita insegna, se c’è un cuore che ascolta”, ha detto.
I momenti di preghiera delle giornate erano ben preparati. L’Ispettore del Paraguay, don Néstor Ledesma, ha presieduto l’Eucarestia di apertura. Mons. Edmundo Valenzuela, Vescovo salesiano emerito, ha presieduto l’Eucarestia di chiusura e, con il suo zelo missionario, ha invitato i presenti a rafforzare la dimensione ecclesiale nel loro servizio pastorale.
L’ultima serata culturale ha avuto una grande partecipazione da parte di ogni cultura, con canti, poesie, danze e performance musicali hanno animato la cena all’aperto.
Prima di fare rientro ai propri Paesi, è stato chiesto di riassumere in tre righe l’impegno che potrebbe dar vita a un processo di cambiamento nel percorso di ogni Provincia dell’Associazione, evitando così la sovrapposizione di contenuti e privilegiando l’assimilazione delle idee.