Roma (Italia). L’8 marzo 2022, Giornata Internazionale della Donna, presso l’Aula Magna “Giovanni Paolo II” della Facoltà di Scienze dell’Educazione «Auxilium» di Roma, si svolgerà il Convegno di studio internazionale sul tema: “Le relazioni donna-uomo in alcune religioni del libro sacro. Percorsi e prospettive nel poliedro delle antropologie”.
L’attenzione sulla relazionalità umana è un’urgenza ed emergenza per una convivenza che sia pienamente umana, a partire dalle relazioni quotidiane in famiglia, nei luoghi di lavoro e di tempo libero, nei luoghi deputati al sacro e all’educazione. Le relazioni donna-uomo costituiscono il paradigma fondamentale che dà senso e direzione alle altre relazioni aperte alla costruttiva reciprocità. Le Religioni sono chiamate ad offrire il loro prezioso apporto “a partire dal riconoscimento del valore di ogni persona umana come creatura chiamata ad essere figlio o figlia di Dio” (Francesco, Fratelli Tutti n. 271).
In questa prospettiva, la Facoltà dedica la giornata dell’8 marzo a esplorare l’apporto delle Religioni alla relazione donna-uomo, promuovendo un percorso di riflessione e di studio. Questo primo appuntamento, a cui annualmente ne seguiranno altri, pone l’attenzione sulle Religioni del Libro Sacro – Ebraica, Cristiana e Islamica – attraverso le voci di tre donne:
- Sira Fatucci, laureata in cultura ebraica, Responsabile dell’area Memoria della Shoah, antisemitismo e Giornata Europea della Cultura Ebraica per l’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, Membro dell’International Holocaust Remembrance Alliance, inquadrerà La prospettiva ebraica: “Maschio e femmina Dio li creò”.
- Ha Fong Maria Ko, Docente di Sacra Scrittura presso l’Auxilium, studiosa di Sacra Scrittura con un approccio asiatico, Socio corrispondente della Pontificia Accademia Teologica, Consultore del Pontificio Consiglio per la promozione dell’Unità dei cristiani, affronterà La prospettiva cristiana: “Tutte le cose sono a due a due, una di fronte all’altra… L’una conferma i pregi dell’altra”.
- Shahrzad Houshmand Zadeh, teologa musulmana, laureata in teologia islamica all’Università di Teheran e in Teologia fondamentale cristiana alla Pontifica Università Lateranense, specialista in Cristologia Coranica, vice-presidente della Consulta femminile del Pontificio Consiglio della Cultura, membro del Consiglio per le relazioni con l’islam presso il Ministero degli Interni, illustrerà La prospettiva islamica: “Donna-uomo, amore e amicizia nel Corano”.
La prospettiva della ricerca considera il contributo proprio offerto dalle Religioni sull’ampia gamma relazionale, in particolare nelle fondamentali istituzioni: famiglia, educazione, religione, economia, politica, professioni, ecc.
Il Convegno internazionale di studio, realizzato con il patrocinio del Pontificio Consiglio della Cultura, del Dicastero per il Servizio dello sviluppo umano integrale e del Forum Nazionale delle Associazioni familiari, si svolgerà dalle ore 15:00 alle ore 18:00 (ora italiana) e si potrà seguire in diretta streaming sul Canale YouTube della Facoltà.
Fonte: pfse-auxilium.org
Grazie per questa bellissima proposta formativa e per aprirla a tutti! Grazie ancora.