Roma (Italia). Il 18 febbraio 2023 si è svolto l’incontro online delle Coordinatrici ispettoriali per la Pastorale Giovanile delle Conferenze interispettoriali d’America – CIMAC, CICSAL e CINAB – coordinato da suor Runita Borja, Consigliera generale per la Pastorale Giovanile dell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice, insieme a suor Herlinda Palomino Rivera, dell’Ispettoria peruviana S. Rosa da Lima (PER), nuova Collaboratrice dell’Ambito.

Dopo la presentazione della nuova Collaboratrice da parte di suor Runita, e l’accoglienza delle FMA che iniziano il servizio di Coordinatrice nella propria Ispettoria, l’incontro è iniziato con la preghiera sul tema della Strenna del Rettor Maggiore, “Come lievito nella famiglia umana d’oggi. La dimensione laicale della Famiglia di Don Bosco”. Al termine, c’è stata una condivisione sulle riflessioni scaturite dalla visione del docu-film, “The letter”, sull’enciclica di Papa Francesco, e sulle nuove ispirazioni per continuare a mettere in atto la Delibera capitolare nei rispettivi cammini ispettoriali.

La condivisione ha messo in luce il grande impegno che ogni Ispettoria sta investendo per rendere possibile il sogno della conversione ecologica. Ogni Coordinatrice ha sottolineato che sono state istituite commissioni specifiche per accompagnare le modalità di attuazione dei passi verso l’ecologia integrale proposti. Un aspetto importante emerso è la creazione di reti con le diverse organizzazioni che operano in difesa del pianeta, con la consapevolezza che solo in questo modo il contributo delle FMA potrà essere significativo. Alla base di ogni scelta per la difesa e la cura dell’ambiente, c’è l’impegno per l’educazione dei giovani, tra cui la tutela e la promozione dei più poveri, attraverso un’educazione critica, creativa e partecipativa, capace di formare una coscienza solidale che si rafforza con la cooperazione e il dialogo di fronte ai problemi ecologici.

Suor Runita ha poi presentato i punti chiave dell’animazione dell’Ambito per la Pastorale Giovanile 2022-2027, sulla base della Programmazione del Consiglio Generale per il sessennio: sinodalità, discernimento e servizio alla vita, mantenere viva la speranza. Queste opzioni, ha specificato, devono permeare il lavoro educativo e pastorale di tutte le Ispettorie, per questo ha offerto alcune indicazioni:

  1. È importante non perdere di vista la natura e i compiti dell’ambito per la Pastorale Giovanile (cfr. Cost. 129), vale a dire, animare l’azione apostolica dell’Istituto FMA in tutte le sue espressioni, in fedeltà al carisma e alle esigenze della realtà giovanile e offrire orientamenti affinché in ogni Ispettoria si consolidino Comunità Educanti che promuovano la formazione integrale dei giovani e favoriscano il loro inserimento nella società e nella Chiesa.
  2. Alla base del Carisma dell’Istituto FMA c’è l’attenzione alla Vita. Il Vangelo dice: “Perché abbiano la vita e l’abbiano in abbondanza” (Gv 10,10). Per le FMA, questa chiamata evangelica esprime l’attenzione da prestare a ciò che i giovani cercano, a volte senza saperlo (Linee Orientative per la Missione Educativa, p. 4).
  3. Per le Comunità Educanti, educare è evangelizzare ed evangelizzare è educare, di conseguenza ogni intervento educativo ha come fine ultimo e intenzionale quello di favorire l’incontro con Gesù nella vita quotidiana, affinché la sua presenza permei la società e la trasformi (LOME, p. 5).
  4. Non si possono perdere di vista le principali linee di azione della PG proposte da Papa Francesco (Christus Vivit, n. 209), in riferimento alla ricerca, cioè l’invito, alla chiamata che attrae nuovi giovani all’esperienza col Signore; e alla crescita, lo sviluppo di un percorso di maturazione di chi ha già vissuto questa esperienza.
  5. La Chiesa, inserita nel mondo contemporaneo, propone alcuni percorsi in piena sintonia con il Carisma salesiano. Si tratta dei 7 Obiettivi della Laudato Si’ e dei 7 Impegni per il Patto Educativo Globale, che sfidano l’Istituto FMA a renderli possibili in ogni progetto educativo-pastorale.
  6. L’approccio all’animazione deve essere orientato ad una conversione all’ecologia integrale, inseriti in una cittadinanza globale, con un’attenzione particolare alla realtà femminile, nello stile della sinodalità missionaria. Concretamente significa cercare i giovani dove sono, ascoltarli e coinvolgerli.

Nel concludere l’incontro online delle  Coordinatrici ispettoriali per la PG delle Conferenze CICSAL, CIMAC e CINAB, suor Runita ha specificato che l’Ambito della Pastorale Giovanile dell’Istituto FMA resta a disposizione di tutte le Ispettorie per fornire indicazioni e formazione in base alle esigenze di ciascuna realtà.

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