Tam Ha (Vietnam). Il 10 e l’11 giugno 2023 a Tam Ha, presso la sede dell’Ispettoria Maria Ausiliatrice (VTN), si è svolto l’incontro formativo sul documento “Linee guida sulla presenza delle FMA nelle reti sociali”, realizzato dagli Ambiti per la Comunicazione e per la Formazione dell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice. Era il secondo di tre incontri formativi annuali rivolto alle FMA dell’Ispettoria VTN, che quest’anno si focalizza sulla comunicazione, con la consapevolezza dell’importanza della presenza di donne consacrate ed educatrici nel mondo digitale.
Più di 80 sono state le FMA partecipanti a questo incontro, organizzato dalla Consigliera ispettoriale e dalla Coordinatrice della Formazione, suor Teresa Uong Thi Doan Trang, e dalla Coordinatrice della Comunicazione, suor Maria Nguyen Anh Thi, con la presenza dell’Ispettrice, suor Maria Hoang Thi Thu Ha, e della Vicaria ispettoriale, suor Maria Do Thi Tuyet Nhung.
Il 10 giugno, dopo la preghiera di apertura, l’Ispettrice ha parlato dell’importanza della formazione permanente, tempo di formazione continua e di rinnovo costante. Ha ricordato alle sorelle di prestare attenzione e di ricordare ciò che imparano, in modo che diventi utile per loro e per i giovani. Ha infine introdotto i contenuti basati sul documento “Linee guida sulla presenza delle FMA nelle reti sociali” con l’obiettivo di aiutare le FMA a rendere attuale il Carisma educativo salesiano nella contemporaneità.
Successivamente, suor Maria Nguyen Anh Thi ha presentato i punti essenziali della prefazione di Madre Yvonne Reungoat, Madre generale emerita dell’Istituto FMA, sottolineando l’intento delle Linee Guida di formare alla responsabilità nell’abitare gli ambienti digitali, di incoraggiare una mentalità di cambiamento e di conoscenza delle norme e dei dinamismi degli ambienti digitali, di aprirsi e di lavorare in sinergia per essere presenti nelle Reti Sociali come educatrici salesiane, di educare alla cittadinanza digitale secondo il proposito di Don Bosco di formare “buoni cristiani e onesti cittadini”.
Nella prima parte del documento – “Lo scenario comunicativo contemporaneo” – suor Maria Nguyen Anh Thi ha presentato alle partecipanti alcune delle conquiste dell’era digitale, le opportunità e le criticità della cultura digitale, e alcuni criteri fondamentali attinti dalla Costituzione apostolica Veritatis Gaudium di Papa Francesco per un percorso formativo che risponda alle sfide del presente.
Nel pomeriggio, suor Teresa Uong Thi Doan Trang ha presentato la seconda parte – “La radice comunicativa carismatica salesiana” – e la terza – “Le sfide e gli impatti della comunicazione sulla formazione”, approfondendo l’esperienza di San Giovanni Bosco e di Santa Maria Domenica Mazzarello, che hanno saputo cogliere nell’aspetto comunicativo il percorso educativo per la formazione integrale dei e delle giovani, lasciando il segno indelebile con una comunicazione che ha il suo fondamento nell’Incarnazione e nella Comunicazione della Trinità.
La Coordinatrice ha parlato di come, nel contesto contemporaneo, i nuovi media hanno portato sia opportunità che sfide, attraverso le quali le FMA riconoscono una chiamata del Signore a formarsi come religiose, a conoscere e approfondire i documenti della Chiesa, oltre agli aspetti teologici, antropologici, carismatici, culturali, economici… aprendosi con disponibilità all’ascolto e al dialogo. Inoltre, l’ambiente digitale è anche uno spazio per portare la Buona Notizia ed evangelizzare.
Successivamente, ha accompagnato le partecipanti nei lavori di gruppo basati sui contenuti e su pensieri – sentimenti – azioni specifiche. Dopo la restituzione dei gruppi, ha riassunto i punti principali e invitato ciascuna a radicarsi profondamente in Cristo, ragione e senso più profondo della vita, in piena disponibilità alla missione evangelizzatrice tra i/le giovani.
La mattina del giorno seguente, il consulente informatico, Sig. Dinh Duy Minh Nhat, ha presentato il tema della sicurezza delle informazioni e della rete nell’uso della posta elettronica e di alcuni account nelle reti sociali, aiutando a comprendere come proteggere le informazioni personali e navigare in modo più sicuro ed efficace.
Suor Clara Vu Minh Trang, Collaboratrice dell’Ambito per la Comunicazione dell’Istituto FMA, in collegamento Zoom da Roma, nel pomeriggio ha presentato la quarta e la quinta parte del documento: “La missione dell’Istituto FMA negli ambienti digitali” e “Cittadinanza digitale: doveri e diritti della FMA”.
“Nell’era digitale le FMA non si chiedono se devono o non devono essere presenti negli ambienti digitali, ma come esserlo”, ha spiegato, e ha sottolineato la responsabilità istituzionale – personale e collettiva – in tutto ciò che viene condiviso nelle reti sociali; l’importanza della conoscenza della cultura digitale con le sue dinamiche, le opportunità, le sfide e il suo impatto nella vita; la capacità di discernere cosa comunicare e come comunicare la verità, la bontà, la bellezza; lo stile e i contenuti della comunicazione per la comunione, per costruire comunità e rafforzare le relazioni comunitarie.
Le FMA collegate dal Vietnam hanno poi avuto la gioia di un incontro online con suor Ausilia De Siena, Consigliera generale per la Comunicazione, e suor Elisa Molinari, Collaboratrice dell’Ambito. Suor Ausilia ha incoraggiato le sorelle a continuare ad approfondire e a mettere in pratica quanto appreso, vivendolo ogni giorno, in particolare nella missione tra i giovani. La Consigliera ha anche risposto ai loro interrogativi, indicando come costruire la relazione attraverso la comunicazione interpersonale.
Cogliendo l’occasione, le suore vietnamite che studiano e lavorano in Casa Generalizia hanno potuto salutare, attraverso lo schermo, le partecipanti a questo incontro formativo. Grazie ai media, sebbene fisicamente distanti, si sono sentite molto vicine.
Con un canto, le partecipanti hanno espresso la loro riconoscenza all’Istituto, all’Ispettrice, suor Maria Hoang Thi Thu Ha, ai relatori e alle relatrici e a tutte le FMA pronte a collaborare affinché l’annuncio del Vangelo sui social network sia a beneficio dei giovani e delle sorelle.
