Buenos Aires (Argentina). La Madre Generale nella Visita all’Ispettoria San Francesco di Sales (ABA) ha partecipato a diversi incontri.
La giornata del 5 novembre 2019 è stata vissuta in chiave di futuro: Madre Yvonne Reungoat ha incontrato l’Équipe Nazionale per la Risignificazione (ENRA) e i Consigli Ispettoriali delle tre Ispettorie dell’Argentina. Insieme hanno fatto la verifica dell’incontro nazionale delle FMA, svoltosi il 3 e il 4 novembre 2019, e hanno cominciato a pianificare i passi del processo di ristrutturazione che si sta portando avanti. La Madre ha incoraggiato a non fermarsi nell’intraprendere i passi necessari: “Bisogna camminare!”.
Madre Yvonne ha poi partecipato ai festeggiamenti per i 140 anni della presenza delle FMA in Argentina. Il 6 novembre ha incontrato gli exallievi/e dell’Istituto Maria Ausiliatrice di Buenos Aires, che ha ringraziato per il loro impegno, specialmente per il loro operato pastorale e sociale, invitandoli a continuare con passione seguendo la vita dei singoli centri e le opere sociali, specialmente delle case con più necessità.
Un secondo incontro ricco di tenerezza e di riconoscenza è stato con le FMA anziane dell’Ispettoria San Francesco di Sales. La Madre ha visitato la Casa di riposo San José e ha dialogato con le suore valorizzando la vita di ciascuna, la preghiera e l’offerta quotidiana. Ha anche condiviso con loro notizie sulle realtà degli altri Paesi del mondo, chiedendo preghiere per le diverse problematiche che attraversano.
La giornata è terminata nel cortile della casa Maria Ausiliatrice di Almagro, dove i giovani l’aspettavano felici di poterla incontrare. Dopo aver partecipato ai diversi momenti di riflessione sulla vita e sulla missione di Mornese alle origini, i giovani hanno presentato alla Madre le scelte che considerano prioritarie per l’oggi: “Come giovani chiediamo di continuare a vivere con allegria e amore. Insieme! Con le suore e i laici delle nostre case”.
Dopo averli ascoltati, la Madre ha espresso le sue risonanze contemplando la loro presenza allegra e appassionata nel cortile, esprimendo il suo affetto e rispondendo ad alcune loro domande. In sintesi, la sua risposta: “nell’identità della FMA Gesù e i giovani sono la stessa cosa, che sempre, stando direttamente o non stando con i giovani, danno il senso alla vocazione di ogni suora”.
Li ha poi invitati a pensare alla propria vocazione e alla vita religiosa come a una scelta possibile e valida anche oggi per ogni giovane. E li ha sollecitati a cercare sempre la felicità. “Voi siete in Argentina, uno dei primi Paesi in cui sono arrivate le suore, conservate la passione delle origini, se non abbiamo vocazioni qui, dove le avremo?”.
Il tema pensato dall’Equipe animatori del MGS dell’Ispettoria ABA era: “Riempi di colore la realtà”. La presenza della Madre nel cortile di Almagro ha colorato di speranza, passione e fede ogni giovane e tutti quelli che erano presenti.