Haïti. Il 14 agosto 2021 un terremoto di magnitudo 7.2 ha colpito la popolazione haitiana. Il bilancio è salito a 2.189 morti, più di 10.000 feriti, migliaia di senzatetto, ingenti danni materiali, con operazioni di soccorso e ricerca delle persone disperse ancora in corso.
L’area geografica più colpita è la zona Sud Ovest del Paese, dove le Figlie di Maria Ausiliatrice dell’Ispettoria N. S. del Perpetuo Soccorso (HAI) hanno tre Comunità: la Comunità Maria Ausiliatrice a Gommiers (Jeremie), la Comunità S. Giuseppe Educatore a Anse-À-Veau (Nippes), la Comunità N. S. del Perpetuo Soccorso a Les Cayes.
“Aiutati dai cittadini della comunità haitiana, ci organizziamo per dare una risposta adeguata ai bisogni delle persone con i nostri mezzi. Gli aiuti sono già stati inviati ad alcune persone della Comunità di Anse-Veau a Nippes. Continueremo a sostenerli cercando di aiutare i più svantaggiati. Abbiamo in programma di organizzare le distribuzioni a Les Cayes e Les Gommiers nei prossimi giorni”, commenta suor Altagrâce Mathias.
A Les Cayes l’entità dei danni provocati dal terremoto è notevole. L’Ispettrice, il 17 agosto 2021, nonostante la tempesta tropicale “Grace” che imperversava proprio su quella zona, ha visitato la Comunità di Les Cayes insieme a due FMA del Consiglio Ispettoriale e con due Ingegneri, per prendere visione della situazione.
“La Direttrice, suor Aline Nicolas, e le altre sorelle della Comunità che ci hanno accolto, sono coraggiose e ottimiste. Abbiamo osservato che la casa è toccata in più punti e le recinzioni sono cadute. Buona parte della Scuola Primaria, l’area dell’accoglienza e della mensa scolastica sono da demolire, le tubature sono da riparare, una parte sul retro dell’auditorium deve essere consolidato, e anche i bagni. È urgente pensare alla ricostruzione delle Scuole Primaria e Materna per accogliere i bambini per la prossima apertura, fissata per il 6 settembre 2021, secondo il calendario del Ministero della Pubblica Istruzione e alla riparazione della casa delle FMA e delle recinzioni dell’edificio”.