Campos dos Goytacazes (Brasile). Dal 20 al 24 settembre 2021 si è svolto online il 7° Congresso Internazionale di Sapere Scientifico (CICC), organizzato dagli Istituti di Istruzione Superiore del Centro Educativo Maria Ausiliatrice (ISECENSA) di Campos dos Goytacazes, Rio de Janeiro dell’Ispettoria Madre Mazzarello (BMM).

L’obiettivo del Congresso, giunto alla 7a edizione, è dare vita a un forum interdisciplinare, creando opportunità di conoscenza e ricerca, favorendo lo scambio di conoscenze e la collaborazione nei progetti. Il programma era articolato in 97 conferenze, 84 corsi brevi, 38 presentazioni e sette tavole rotonde, in cui si sono affrontate le prospettive post-pandemia che riguardano le principali aree della scienza e dell’innovazione.

La maggior parte delle attività erano rivolte a circa 3.000 Docenti e personale accademico delle Università, che hanno partecipato attraverso piattaforma multimediale, collegandosi da 14 Paesi, mentre alcune conferenze erano aperte al pubblico, tramite i Canali Youtube e Instagram, e altre in esclusiva per gli studenti ISECENSA, attraverso la piattaforma.

L’evento ha avuto inizio il 20 settembre 2021 con la conferenza “La scienza come motore dell’innovazione”, tenuta dalla Dott.ssa Ekaterina Emmanuil Inglesis Barcellos e trasmessa per gli iscritti su piattaforma.

All’inaugurazione ufficiale, aperta al pubblico, la Dott.ssa Maria das Graças Freire, Coordinatrice generale del CICC, ha introdotto il programma delle Giornate, sottolineando l’obiettivo di rendere la scienza più famigliare agli studenti e alle Comunità.

Suor Rosa Idália Pesca, Direttrice Generale e Beth Landim, Vicedirettrice, hanno dato il benvenuti ai partecipanti, sottolineando l’importanza della ricerca scientifica e dell’innovazione per la società attuale. Suor Rosa Idália ha espresso la gratitudine a suor Suraya Benjamin Chaloub, Direttrice emerita, per aver dato concretezza al progetto degli Istituti di Istruzione Superiore CENSA: “In questi 20 anni di esistenza, abbiamo sempre lavorato con audacia, cercando il meglio per i nostri studenti e per  la società. Le conoscenze sono state maturate nell’approfondimento della storia, nella condivisione dei saperi, nella comunicazione che rompe le barriere culturali, che sposta i confini e amplia la rete della solidarietà”.

È seguito il saluto di suor Teresinha Ambrosim, Ispettrice dell’Ispettoria Madre Mazzarello (BMM), da Roma (Italia), dove partecipa al Capitolo Generale XXIV, e di suor Ivone Goulart Lopes, Collaboratrice dell’Ambito per la Pastorale Giovanile dell’Istituto FMA e Responsabile per gli Istituti di Insegnamento Superiore, che hanno lodato e  incoraggiato ISECENSA per l’iniziativa del Congresso.

“La forza della fede e del perdono nella costruzione della cultura della pace” era il titolo della conferenza tenuta dal Dott. Gustavo e dalla Dott.ssa Dila Póvoa, che hanno portato la loro testimonianza di fede e di speranza. La tavola rotonda “Cosa abbiamo imparato con il Covid-19 fino ad ora?” ha completato lo scenario introduttivo alle Giornate seguenti.

Nel Congresso sono stati coinvolti anche gli studenti del Liceo, che hanno potuto seguire alcune lezioni preparate per loro. Sono state inoltre sorteggiate borse di studio per l’anno 2022. “Il nostro desiderio è che la Comunità Educante, i giovani laureati e i Professionisti colgano questa opportunità: solo così la conoscenza si moltiplica. Tutto questo è un arricchimento didattico, umano e salesiano” ha affermato Beth Landim, motivando il Congresso.

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